Matteo Hallissey (presidente +Europa e radicali) ospite di NewzGen per parlare di giovani e politica
Matteo Hallissey: “Portiamo un’idea positiva e alternativa di politica”
Nel corso di Newzgen, Matteo Hallissey, presidente di +Europa e dei Radicali Italiani, ha raccontato il suo percorso politico, il ruolo dei giovani in politica e le battaglie che sta portando avanti per scardinare le lobby e modernizzare il sistema italiano. Dalla disobbedienza civile all’uso strategico dei social media, Hallissey ha spiegato come intende avvicinare i giovani alla politica e dare voce a chi non si sente rappresentato.
Newzgen: Matteo, sei uno dei volti giovani della politica italiana. Quali sono le difficoltà e le opportunità per un giovane che entra in politica?
Matteo Hallissey: “Fare politica da giovani in Italia è una sfida. Molti ragazzi si informano, partecipano a movimenti tematici, ma pochi scelgono di impegnarsi direttamente in un partito. Spesso, nei partiti tradizionali, i giovani finiscono ghettizzati nelle giovanili e non vengono coinvolti davvero nelle decisioni. In +Europa e nei Radicali Italiani, invece, non esistono giovanili: chiunque può partecipare in prima persona. Questo ha permesso a me e ad altri giovani di crescere rapidamente e dimostrare che possiamo contribuire in modo concreto.”
Newzgen: Uno dei tuoi marchi di fabbrica è la disobbedienza civile e l’azione diretta. Come hai scelto i temi su cui combattere?
Matteo Hallissey: “Ho voluto concentrarmi su questioni che toccano direttamente i cittadini e che rappresentano le distorsioni del nostro sistema. Le concessioni balneari e la regolamentazione dei taxi sono due esempi lampanti di come piccoli gruppi corporativi possano bloccare l’innovazione e danneggiare i consumatori. Noi vogliamo scardinare questa mentalità e dare più spazio alla concorrenza. Non è una battaglia contro i tassisti o i balneari, ma contro il sistema che difende privilegi ingiustificati a scapito di tutti.”
Newzgen: Le tue azioni sono spesso provocatorie. Come vivi la tensione e le reazioni che ne derivano?
Matteo Hallissey: “C’è sempre molta adrenalina. Durante le azioni in spiaggia o nelle proteste dei taxi, sappiamo di rischiare contestazioni e persino aggressioni. Ma il nostro obiettivo è chiaro: non vogliamo solo fare comunicati stampa, vogliamo incidere sul dibattito pubblico e costringere la politica ad agire. Dietro ogni azione c’è una strategia per attrarre l’attenzione e coinvolgere le persone.”
Newzgen: La tua collaborazione con Ivan Grieco ha contribuito a rendere le tue iniziative ancora più visibili. Come è nata questa partnership?
Matteo Hallissey: “Io e Ivan ci conoscevamo già da tempo, ma il punto di svolta è stato quando ha visto il video della mia incursione nella manifestazione dei tassisti. Da lì abbiamo iniziato a lavorare insieme, unendo il linguaggio della politica con quello dei social e degli influencer. Negli Stati Uniti i politici già usano podcast e collaborano con influencer per raggiungere il pubblico. Noi vogliamo fare lo stesso in Italia. E poi spero che un giorno Ivan si candidi, anche se per ora dice di no!”
Newzgen: Il tema dell’Europa è sempre centrale nel dibattito politico. Che ruolo deve avere l’Unione Europea oggi?
Matteo Hallissey: “L’Europa è fondamentale per il nostro futuro. Se non diventiamo un’Europa davvero unita, rischiamo di scomparire geopoliticamente. Non possiamo permetterci di restare divisi mentre altre potenze globali si rafforzano. Dobbiamo spingere per un’integrazione vera, con un mercato unico più efficiente e una politica estera comune.”
Newzgen: I giovani oggi vivono un periodo di grande incertezza. Qual è la tua visione per il futuro?
Matteo Hallissey: “Viviamo un’epoca di insicurezza economica, lavorativa e geopolitica. Molti giovani lasciano l’Italia perché non vedono prospettive. Noi vogliamo cambiare questo scenario, costruire un paese che offra opportunità reali, con meno burocrazia e più spazio per l’innovazione. Vogliamo una società aperta, dove le libertà individuali siano rispettate e dove chi ha talento possa realizzarsi senza dover emigrare.”
Newzgen: Ultima domanda: Emma Bonino ti ha contattato dopo la tua elezione a presidente di +Europa?
Matteo Hallissey: “Ci siamo visti durante il congresso. La mia elezione è stata una sorpresa per molti, ma ora il mio obiettivo è costruire su quanto fatto da lei e dagli altri fondatori. Voglio portare avanti le battaglie storiche del partito, ma anche aprire nuove strade e coinvolgere una nuova generazione. Il futuro di +Europa deve essere ambizioso e innovativo.”
Con il suo approccio diretto e il suo impegno per una politica trasparente e accessibile ai giovani, Matteo Hallissey si sta imponendo come una delle figure più interessanti del panorama politico italiano. Riuscirà il suo modello a sfidare il sistema e a portare un vero cambiamento? Il tempo lo dirà.